Questa mattina sono entrato in un negozio, mentre parlavo con il commesso sono entrate due persone, mi ha colpito il ragazzino: una bella faccia pulita, sorridente, vestito con ricercata eleganza (pantaloni scuri con doppia pences, camicia a righe, cravatta in colore) forse un po' fuori moda o più da adulto rispetto la sua età. C'era in negozio una signora che con la solita irruenza livornese ha cominciato a fare complimenti ... Bello, come stai ... hai finito la scuola?. Sfornando un bel sorriso il ragazzino raccontava di aver finito e probabilmente di avere la media del nove.

... mamma mia - ha proseguito la signora - sei proprio bello, e sei già in servizio da solo, così giovane?.

la risposta non si è fatta mancare: ma io sono già battezzato!.

Allora ho guardato meglio, ambedue gli arrivati avevano la borsa e qualche foglio tra le mani che ineqivocabilmente mostravano di essere Testimoni di Geova. Probabilmente tutti in quel negozio appartenevano alla Congregazione. Mi è venuto in mente il tipo di accoglienza che una anziana mi aveva raccontato di aver riservato a tali visitatori mentre chiudeva loro la porta: " 'un credo nella mi' religione, che è quella vera, figurati se credo nella vostra!".

Ho immaginato quante accoglienze simili saranno state riservate a quel quindicenne ... ed ho pensato ai tanti coetanei che stazionano nelle piazze, o frequentano le nostre parrocchie!

Livorno, 15 giugno 2011